Da Murales a Murales Vago
Murales, lo storico store etnico che ha portato il mondo nel centro storico di Foggia, chiude...
Per 14 anni, grazie a Maurizio e Raffaella, anche a Foggia abbiamo goduto dei colori, dei tessuti, delle forme, degli oggetti provenienti dall’Indonesia, dalla Thailandia, dall’India e dal Nepal. Abbiamo conosciuto quei mondi dove i nostri amici, piccoli imprenditori di via Arpi, hanno praticamente fatto mercato equo e solidale, hanno sostenuto aziende familiari, creato reti di piccola economia, intessuto rapporti di condivisione, di fiducia e di vera amicizia, rimasta inalterata nel tempo.
Tante le storie che Maurizio e Raffaella sono pronti a raccontare su ragazzi di Bali e Kathmandu che hanno imparato il mestiere con loro e sono poi diventati autonomi commercianti, su famiglie con cui la relazione di fiducia era così forte come mai potrebbe essere qui da noi…
Ma, purtroppo, non è più tempo di piccole aziende “alternative”, che propongono articoli differenti dal gusto globalizzato e imposto, fatti di stoffe e materiali e persino colori che nessuno più sa apprezzare e nessuno più conosce. Perlomeno non a Foggia.
Nel 2000 anche la scelta di Murales in via Arpi (c’è ancora un gemello Murales a Bari), ancor prima del boom del centro storico, oggi rientrato, fu una scelta culturale: dal cuore più sincero del mondo al cuore identitario della città di Raffaella, per altro all’epoca pronta a partire come tanti altri hanno fatto e ancora fanno. In questi 14 anni in via Arpi, tra un numero civico 41 e un numero civico 52, non si sono venduti solo vestiti o gioielli. Si è creata una rete di amicizia, di saperi e di prospettive…
Oggi che il movimento di questo nostro centro storico si spegne deviando verso il degrado, l’indifferenza… e la malavita, oggi che i locali di via Arpi (e non solo) chiudono in maniera preoccupante, Murales muore…
Ma non può morire del tutto. Come l’araba fenice risorgerà grazie a quella rete, a quei saperi intessuti in questi anni. I primi assaggi delle potenziali risorse di Murales sono venuti con le mostre e i mini concerti di questi ultimi due anni, da “Fili” alla performance di Massimiliano Poli (attore) al concerto dei Soap Trip e dei Charming Elf e…
E così il 22 aprile al n. 43 di via Arpi aprirà il centro di promozione culturale dell’associazione Murales Vago. Ci saranno i Fuori Circuito di Raffaella Montrano (che fa riemergere la sua passione per il teatro), Irma Ciccone e Elisabetta Miucci, Marta dell’Anno e Natale Lariccia, Max Poli, e tanti altri amici che condividono una visione del mondo che si può coltivare anche nel mondo periferico di Foggia.
Un circolo basato sull’idea e sulla pratica del riciclo (lo si potrà constatare nelle creazioni d’arredamento povero di Maurizio Lefonso con decorazioni di Maristella Forcella) e persino animal friendly, dove le degustazioni avranno rigido fondamento nelle aziende a km 0, dove l’artigianato artistico locale avrà una vetrina assicurata, dove l’avanguardia del pensiero e dell’arte troverà posto.
“Il 22 è il nostro numero” ha detto Raffaella, che iniziò un 22 ottobre di 14 anni fa, che un po’ folle (insieme a Maurizio) lo è…
Appuntamento dunque al 22 aprile 2014, dalle 20:00 alle 24:00
Per info: Maurizio Lefonso 334 83 11 233
Raffaella Montrano 347
m u r a l e s v a g o @ l i b e r o . i t
w w w . F a c e b o o k . c o m / m u r a l e s v a g o 3.0
Giustina Ruggiero
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