Obiettivi


  • Praticare la cultura della solidarietà e del Mediterraneo

  • Promuovere la Convenzione Onu e la Carta dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza

  • Dare soggettività ai minori, cercando di costruire insieme a loro un percorso educativo, di socializzazione, di aggregazione, di sviluppo di una nuova cultura che non sia "di altri", ma "propria"

  • Favorire percorsi di cittadinanza attiva con i bambini/e, i giovani, promuovendo il confronto tra le generazioni (patto intergenerazionale)

  • Costruire spazi di partecipazione responsabile dei bambini/e, ragazzi/e, la promozione e la tutela delle forme di autorganizzazione della società civile

  • Favorire e supportare progetti di autoimpreditorialità tra i giovani 

  • Ridare valore e dignità ai quartieri e alle strutture che, oltre ad essere fatiscenti e carenti, sono utilizzate in maniera impropria o addirittura inutilizzabile

  • Creare delle azioni integrate da parte delle diverse "agenzie educative" che si succedono nella evoluzione dei ragazzi: La famiglia, la scuola, i servizi, le università, le istituzioni locali, le associazioni.Tutti soggetti da potenziare per rafforzare le reti di relazioni personali e quotidiane che sono risorse fondamentali di prevenzione del disagio

  • Formare operatori che comincino a dar visibilità ad una metodologia educativa alternativa e ad un regime di relazioni circolari che ponga i minori come soggetti capaci di autodeterminazione