Poche ore prima che a Bruxelles si scatenasse l'inferno, noi dell' Arciragazzi e dell'Arci di Foggia eravamo in marcia per la Pace.
Poche ore prima che si compisse questo attacco al cuore politico e istituzionale dell’Europa contro uomini e donne inermi, in una splendida e soleggiata domenica delle Palme noi marciavamo insieme a tanti amici ed amiche di diverse religioni e nazionalità.
E ciò che ci accomunava era il medesimo, identico desiderio di poter vivere in un mondo che combatta il terrore, le ingiustizie, le diseguaglianze economiche e sociali con la ricerca di soluzioni di Pace che alla cultura della morte oppongano quella dei diritti e dell'integrazione.
Il cammino è segnato. A noi non rimane che continuare a marciare.
L'Ambasciata di Pace di Foggia - di cui facciamo parte - si è dimostrata perfettamente capace di costruire una rete promotrice dei valori in cui crediamo e che condividiamo. E pensiamo che sia venuta anche ora trovarle una sede 'fisica' perché le associazioni ed i cittadini possano usufruire di questo utilissimo strumento di raccordo e confronto più spesso e con più continuità.
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